sabato 17 aprile 2010

La canzone che "cambiò la mia vita"




















Ero poco più di un bambino,diciamo un ragazzetto,ed ascoltavo i dischi che un cugino più grande di me mi passava;roba "Beat" dell'epoca,il vecchio e caro Beat Italiano (Giganti,Equipe 84, i Ribelli del Grande Demetrio Stratos ecc.),più altri gruppi inglesi che per me erano già il massimo del Rock (The Rokes).
Un giorno un mio Amico coetaneo mi disse che aveva ascoltato un disco che era qualcosa di sconvolgente!

Dovete sapere che all'epoca il mezzo più diffuso per ascoltare i dischi erano i vecchi e cari 45 giri (per i più giovani i dischi in vinile "piccoli", quello col buco grande in mezzo!), ed i modi migliori per ascoltarli prima di acquistarli, erano o ascoltarli nei Juke-Box (50 lire una canzone,100 lire tre!) oppure andare nel negozietto di fiducia e chiedere alla Signora dietro il banco (solitamente molto gentile e materna; eravamo pur sempre nella seconda metà dei sixties!) di farceli ascoltare.

Per quanto riguarda il disco in questione, propesi per la seconda soluzione; entrai nel negozio e chiesi se gentilmante potevo ascoltare il 45 giri dei "CHI" (perchè chiaramente il mio Amico, preso da non so quale snobismo,si era dimenticato di tradurmi il nome del gruppo THE WHO).
La signora tirò fuori dalla bustina il vecchio 45 giri di Fausto Leali e mi piazzò sul piatto la celeberrima versione di "AAAAAAA....A...CHIIIIIII....!!!".

Chiaramentele dissi che mi ero sbagliato e dissi allora il nome del brano,che ricordavo chiamarsi "My Generation"; pazientemente lo cercò e lo mise su piatto.

Ricordo benissimo che la sensazione immediata che provai fu di un grande e colossale baccano!!!
Al primo impatto non mi piacque per niente.
Però,forse per non passare per quello che non capiva niente e non era "alla moda", decisi di comperarlo.

La Signora me lo mise nella sua brava busta e lo incartò(?!) ed io me ne tornai a casa con il 45 giri di questo gruppo che mi sembrava facessero solo un gran casino ma con in copertina quattro facce che mi affascinavano!

Erano quattro facce di veri e propri teppisti!

Ricordo che, da solo nella mia stanzetta, alzai il volume al massimo della mia "fonovaligia" (un giorno magari in un altro topic vi spiegherò cos'era),dato che i miei Genitori erano al lavoro ed ascoltai.

Improvvisamente strani brividi pervasero il mio corpo!
Non era più baccano; era MUSICA!!!
Poi QUEL titolo: LA MIA GENERAZIONE!
Fu come "sentire" di appartenere a "QUELLA" mia generazione.

Forse l'averlo ascoltato in quel negozietto, con di fronte a me quella dolce Signora un po'anziana mi aveva condizionato, mentre invece da solo nella mia cameretta avevo potuto sognare ed entrare in quella dimensione "Rock" che non mi avrebbe abbandonato più.

Successivamente vennero altri 45 giri di altri "Complessi" (li chiamavamo così) con altre facce da teppisti, gli Yardbirds con Jeff Beck (teppista per eccellenza), i Troggs, gli Hollies, senza dimenticare i vecchi Rolling Stones ma questa è un'altra storia.

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