domenica 30 marzo 2014

POPA CHUBBY Live at "Auditorium Flog" (Firenze) 1 December 2007

L'"Auditorium Flog" a Firenze è gremito di gente e ciò non mi stupisce, anche in un periodo di profonda crisi per i concerti nei clubs, lui qui a Firenze ha sempre richiamato un buon pubblico; pubblico di bluesmen e rokkettari, pubblico che ama divertirsi con del buon blues suonato con feeling e magari con una buona birra in mano.
Appena arrivato vado subito nel backstage e, come mi vede si alza in piedi ed esclama "aah Silvano, i'm very glad to see you!" e, con la sua zampona, mi stampa una megapacca sulla spalla dove il pomeriggio stesso ho fatto un nuovo grosso tatuaggio!….alla mia smorfia di dolore e alle successive spiegazioni…giù grosse risate!

L'atmosfera è, come sempre molto rilassata ed amichevole e, per una buona mezz'ora stiamo assieme a parlare.

Gli dico che ho ordinato il suo nuovo cd dal suo sito circa un mese fa e che ancora non l'ho ricevuto; lui, senza neppure farmi finire, prende una copia del nuovo disco da un borsone a terra, mi fa sopra una dedica col pennarello e me lo porge!

E' il momento di salire su; "ok Ted, i'll see you after the show…Keep on Blues'!" e via!

Si parte con "Theme From The Godfather" (il tema del Padrino) e via via brani e covers tratti dalla sua steminata discografia: "Stoop Down Baby", "Let The Music Set You Free", "Foxey Lady", "Isabella", "Sally Likes To Run", a versione da brivido di "Red House". Popa è un fiume in piena, degnamente accompagnato da A.J.Pappas al basso e da Chris Reddan (dal look simil-punk che contrasta tantissimo con quello del leader) precisi e potenti, praticamente lo stesso combo della scorsa estate (già un piccolo record per lui che cambia continuamente i musicisti che lo accompagnano.)



Nel frattempo mi ha raggiunto anche Fruz al suo primo appuntamento col mastodontico chitarrista del Bronx.

Dopo un finale incandescente dove Popa si siede alla batteria per un set a due col batterista, tutti nei camerini per i saluti di rito e l'appuntamento alla prossima visita del nostro caro Amico Ted in arte Popa Chubby.



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