venerdì 19 agosto 2011

Novembre 1972: breve incontro con Demetrio Stratos.



Racconto un piccolo aneddoto su di un grande Artista, aneddoto a me molto caro che la dice lunga sul come siano cambiati radicalmente i tempi in questi (quasi) quarant'anni.
E' un aneddoto strano, normalmente vi ho abituati a racconti vissuti in maniera piuttosto "sentita" e,per me che li racconto, anche in maniera molto profonda. Questo invece è un piccolo racconto di un episodio accadutomi tanti e tanti anni fa, per cui calatevi nella parte di un Silvanino sedicenne, sognatore e amante della Musica vera, quella che già da allora aveva segnato la mia vita.

Dunque, lo "Space Electronic" di Firenze al centro della vicenda.
Lo Space, da me già citato altre volte, era il tempio del Rock a Firenze nei primi anni '70; un vecchio garage riadattato a locale polifunzionale per concerti,happening e discoteca rigorosamente Rock. Locale che ha visto esibirsi tra le sue mura gruppi come Canned Heat,Atomic Rooster,Fields,Rpory Gallegher, Jimmy Smith, Brian Auger,Van Der Graaf Generator, Strawbs,Audience, Renaissence e moltissimi altri.





E' esattamente l'8 di Novembre del 1972 ed allo Space è annunciato il concerto dei Nucleus di Ian Carr (se non li conoscete cercateli...assieme ai Soft Machine erano fra i più accreditati esponenti del cosiddetto filone Jazz-Rock; consiglio i loro primi 4 album,almeno fino a "Belladonna", disco appunto di quella turnee).
Entro allo Space, come al solito con largo anticipo, per poter così gustare l'atmosfera pre-concerto e per potermi intrattenere con gli amici musicofili dell'epoca.
Prima degli attesi Nucleus c'è però una graditissima (e non annunciata)sorpresa, ad aprire il concerto ci sono questo nuovo gruppo di musicisti di cui si dice un gran bene e di cui, tra l'altro,avevo già acquistato da pochi giorni il primo LP "Arbeith Macht Frei" (con pistolona sagomata inserita all'interno della busta!): gli Area.

Inutile dire che il loro set fu incredibile, tra l'altro (cosa rara) si esibirono con la loro primissima formazione in cui militava ancora il sassofonista Eddy Busnello.

Finito il loro stupendo set, mi recai in bagno per...un piccolo bisogno urgente.
I bagni di noi maschietti hanno la particolarita, all'epoca come adesso, di avere gli orinatoi attaccati al muro.
Mi appropinquiai ad espletare le mie funzioni (scusate...so che è ridicola questa parte del racconto...ma fu così che andò!), quando mi accorsi che qualcuno stava facendo lo stesso accanto a me...mi voltai, con un certo imbarazzo (anche perchè guardarsi in certe occasioni è' oltremodo imbarazzante!) e riconobbi...Demetrio Stratos!

Non so perchè,ma mi venne di chiedergli:

S.:"...ma...tu sei Demetrio Stratos...?"
D.:"...si..esatto!"
S.:"...quello che cantava nei Ribelli?"
D.:"...si,esattamente...(e cantando) Puuuugni Chiusi....!!!"

...un sorriso e...via,per la sua strada!
Da notare che queste brevi frasi furono dette mentre ambedue stavamo...ehm...facendo pipì!

Poi in seguito Lui è diventato quello che è diventato (il PIU' grande cantante Italiano e non solo) ed io ho avuto occasione di vederlo ben altre 4 volte nel corso degli anni 70, senza però aver più occasione di parlare con Lui.


Tutto questo per far capire l'atmosfrea dell'epoca,quando gli Artisti dopo aver suonato andavano a far pipì nei bagni del locale assieme ai clienti e poteva succedere anche episodi come questo, che poi,nella mente di un ragazzino appassionato come ero io...sarebbero rimasti impressi nella memoria.

(L foto pubblicate e da me personalmente scattate non sono di quel concerto, bensì del concerto tenuto da gli Area al "Parterre" di Firenze il 23 Settembre 1978)

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